Viva la chiocciola,
viva una bestia 
che unisce il merito
alla modestia.
Essa all'astronomo 
e all'architetto 
forse nell'animo
destò il concetto del cannocchiale 
e delle scale:
Viva la chiocciola 
caro animale. 
Contenta ai comodi 
che Dio le fece,può dirsi il Diogene 
della sua specie. 
Per prender aria 
non passa l'uscio 
sta persuasa,e non intasa:
Viva la chiocciola 
bestia di casa. 
Di cibi estranei 
acre prurito 
svegli uno stomaco 
senza appetito.  
Essa sentendosi 
bene in arnese ,
ha gusto a rodere 
del suo paese 
tranquillamente 
l'erba nascente: 
Viva la chiocciola 
bestia astinente. 
Nessun procedere 
sa colle buone, 
e più d'un asino 
fa da leone. 
Essa al contrario 
bestia com'è ,
tira a proposito
le corna a sè; 
non fa l'audace, 
ma frigge e tace: 
Viva la chiocciola  
bestia di 
pace. 
Natura ,varia ne' suoi portenti ,
la privilegia 
sopra i viventi, 
perchè (carnefici, 
sentite questa), 
le fa rinascere perfin la testa 
cosa mirabile 
ma indubitabile: 
Viva la chiocciola  
bestia invidiabile.
Gufi dottissimi 
che predicate  
e al vostro simile 
nulla insegnate ,
e voi,girovaghi,ghiotti, scapati, 
padroni idrofobi,servi arrembati 
prego a cantare l'intercalare: 
Viva la chiocciola bestia esemplare. 
(Giuseppe Giusti)
Questo piccolo animale mi è sempre piaciuto, è stupendo, un mini capolavoro della natura!
RispondiEliminaUn abbraccio
Ma che bel commento...grazie mia carissima amica!
RispondiEliminaUn caro saluto:)
Luci@