Da l'oriente perleo
su la chiomata, bruna
massa dei monti, sboccia
-pallido fior- la luna.
Guardano le foreste
la bianca meraviglia,
che lenta sale il diafano
immenso arco celeste;
guardano mute, argentee,
erte le rame al cielo,
quel gran fior d'asfodelo
e nel silenzio sognano.
( Ceccardo Roccatagliata Ceccardi)
Caro poeta.....
leggo e rileggo la tua bella poesia,
i tuoi versi mi vezzeggiano,mi emozionano,
e mi perdo nei tuoi pensieri lentamente,
e colgo e assorbo un' indefinibile dolcezza......
Luci@.
Ciao Lucia,
RispondiEliminanon conoscevo questo poeta, ti ringrazio di avercelo proposto...
...che stupenda definizione delle ore notturne, che meraviglioso evidenziarne la bellezza spirituale...
Un forte abbraccio, cara!
M@ddy
M@ddi carissima
Elimina..... leggere una poesia,è un piacere puro ed assoluto!
Grazie,un bacio ed un abbraccio.
Luci@
Una poesia toccante, cara Luci@, ma di certo, le parole che esprimi per commemorarla, esprimerla ed evocarla, non sono da meno ... non mi stancherò mai di dirti che bella persona credo tu sia, tua affezionatissima Stefania
RispondiEliminaAnch'io carissima Stefania penso di te la stessa cosa,che sei una bellissima persona, davvero mia cara amica!
EliminaCon affetto
Luci@
sono commossa ... credimi ... ti abbraccio!!
Elimina@ Stefi
RispondiEliminaUn bacio a te mia cara amica e lieto giorno!
Luci@