Un detto di Socrate
Socrate un giorno fabbricar facea,
ed un censor dicea
-Si può egli vedere architettura
più scempiata di questa?-
Uno dal naso lungo e larga testa,
-Oh Dio- dicea,-che povera figura
fa quella porta! Ditemi,il prospetto
può esere più gretto?-
Un terzo raffibbiava,-il cornicione
non ha col resto alcuna proporzione-
Ognuno ci trovava qualche cosa
da criticar, ma tutti fur d'accordo
che la semplice casetta
fosse un po' troppo stretta
-oh Dio che buco!Qui ci si volge appena
_Piacesse al cielo,che di veri amici-
Socrate allor rispose-
tal quale ell'è un dì esser piena!-
TOMMASO CRUDELI
Ripeto -si ficca ovunque.......è davvero un po'indiscreta, ma ne ho bisogno.non posso farne a meno.Questa io la chiamo la mia piacevole attività impulsiva, la mia passione, la mia forza.......una vera sorgente di energia.
Luci@
E' splendido avere questa fantasia, cara Lucia. Quella porticina della foto incanta, così come la "deliziosa" e purtroppo quasi sconosciuta poesia di Tommaso Crudeli.
RispondiEliminaSei davvero favolosa!!!
Un abbraccio,
Lara
Grazie Lara, sei una'amica favolosa anche tu!
RispondiEliminaAffettuosamente Lucia